Un breve excursus sulla sintassi di base del PHP
La sintassi PHP di baseCome affermato in precedenza la sintassi del PHP è molto simile a quella di diffusissimi linguaggi di programmazione come C/C++ e Java e Perl .
Questo, ovviamente, fa sì che il programmatore che abbia conoscenza di uno di questi linguaggi possa iniziare a scrivere script PHP con molta naturalezza.
In precedenza abbiamo detto che il PHP è immerso nell' HTML e che gli script di PHP essendo interpretati non necessitano di compilazione e non producono, perciò, nessun eseguibile.
In definitiva, un programma PHP, è semplicemente una pagina web contraddistinta da una opportuna estensione ( php , php 3, phtml ), che contiene le istruzioni da eseguire. Il server web riconosce dalla estensione del file che la pagina richiesta è in realtà uno script PHP e lo passa all'interprete, restituendo al client il risultato dell'operazione.
Modi per uscire dalla modalità HTML
Quando il PHP inizia a manipolare un file, produrrà in uscita solamente il testo che trova.
Così se si ha un file HTML, e si modifica l estensione in .php, il file continuerà ad essere visibile. Se si vogliono inserire delle istruzioni PHP in un certo punto del file, occorre indicarlo al php, entrando nella "modalità PHP" in uno dei seguenti modi:
* sintassi classica
*
<?php
echo (“Ciao Italia”);
?>
* sintassi abbreviata ( è disponibile solo se sono stati abilitati i tag abbreviati nel file di configurazione php.ini - short_open_tag = on -)
*
<?
echo (“Ciao Italia”);
?>
* sintassi stile ASP (va attivata operando sul file di configurazione php.ini - asp_tags = on -)
*
<%
echo (“Ciao Italia”);
%>
* sintassi stile Javascript
*
<script language=”php”>
echo (“Ciao Italia”);
</script>
ecco un esempio di escaping tratto dal manuale del php reperibile su www.php.net
<html>
<head></head>
<body>
<?php
if (boolean-expression)
{ ?>
<strong>This is true.</strong>
<?php } else { ?>
<strong>This is false.</strong>
<?php }
?>
Commenti
Un commento è un a parte del codice sorgente di uno script che non viene eseguita: tutto ciò che è contenuto all'interno di un commento viene ignorato in fase di esecuzione.
Commentare i propri script e un'ottima pratica ed è indispensabile quando il progetto è sviluppato da più programmatori.
Normalmente i commenti vengono utilizzati per:
* descrivere il contenuto delle variabili utilizzate nel programma;
* descrivere il significato dei parametri da passare ad una funzione;
* rendere esplicite eventuali ipotesi
* chiarire le funzionalità di un frammento di codice
*
PHP supporta, per i commenti la stessa sintassi dei linguaggi C/C++ e Perl .
Esempi :
-
/* Commento in stile C */
/*
* sintassi adatta per commenti molto lunghi
* mooolto lunghi
*/
-
// Commento nello stile C++
// l'istruzione essendo inclusa in un commento non sarà eseguita
// print “è triste non essere eseguita, mi decommentate per favore”
-
# questo è un commento in stile Perl
# ed è parecchio comodo perché si digita poco
Come abbiamo visto negli esempi precedenti i commenti nello stile C sono delimitati dalla successione di caratteri /* per aprire il commento e */ per chiuderlo. I commenti in stile C non possono essere nidificati.
Nei commenti in stile C++ (//) ed in stile Perl ( # ) tutto ciò che si trova a destra del simbolo di commento e sino a fine riga viene ignorato.
Separazione delle istruzioni
Le istruzioni sono separate come nel C o in perl - ogni istruzione termina con un punto e virgola.
Il tag di chiusura (?>) implica anche la fine di un istruzione, perciò le seguenti sono equivalenti:
<?php echo "Questo un test"; ?>
<?php echo "Questo un test" ?>